Alici del Cilento

Le alici del Cilento sono senza dubbio uno dei prodotti tipici più particolari del territorio costiero del Cilento. E racconta storie e tradizioni che si tramandano da generazioni.

Di seguito vi accenniamo due tipi di pesca: con “cingiolo” e col la “menaica”.

Il “cingiolo” è un sistema di pesca che si effettua con reti dette a cianciolo. In particolare è una rete a circuizione che racchiude i pesci che si avvicinano e sono attirati da una fonte luminosa (lampara). Questa rete sulla parte superiore è dotata di galleggianti, su quella inferiore di pesi. L’utilizzo avviene compiendo il giro intorno al branco di pesci e rilasciando la rete in mare. La rete “cingendo” i pesci li racchiude in una trappola da cui non possono più uscire. E allora la rete viene poi chiusa come un sacco, tirando un cavo di acciaio o una fune, che scorre attraverso anelli che sono attaccati sulla parte inferiore della rete. Successivamente la rete viene tirata a mano o con “varicello” fino ad accostarla alla barca. Infine si possono prendere i pesci per mezzo di un coppo di rete per portarli a bordo della barca,

Questo sistema di pesca ha avuto un rapido sviluppo, superando le più semplici barche chiamate “lampare”. Poiché queste ultime avevano spazi troppo esigui. Infatti ora si usano due barche: una piccola con a bordo la luce (lampara) e una più grande con a bordo la rete e i pescatori. Inoltre quest’ultima barca si può usare anche di grande stazza. E quindi implementare la lunghezza della rete e la potenzialità della pesca.

Alici del Cilento, vediamo l’altro tipo di pesca, più tradizionale.

Si tratta di un’antichissima tecnica di pesca, un tempo diffusa su tutte le coste del Mediterraneo, che viene ancora praticata a Marina di Pisciotta. E anche in alcuni borghi costieri del Cilento. Sopravvive grazie a pochi pescatori che con un minuscolo equipaggio escono in mare con la menaica a caccia di alici. Con il nome di menaica si definisce un antico sistema di pesca, la barca e la rete. In italiano è conosciuta come menaide. Le alici di menaide si pescano di notte, circa tra il mese di aprile e il mese di luglio. In particolare questa pesca si svolge nelle giornate di mare calmo.

E allora vediamo qualche aspetto più specifico. Si esce all’imbrunire e si stende la rete sbarrando il loro percorso al largo. La pesca è selettiva e cattura solo le alici di una certa grandezza. Al ritorno bisogna lavorarle immediatamente, di primo mattino. Cioè prima si lavano in acqua di mare e poi si dispongono minuziosamente in vasetti di terracotta. Si alterna il pesce a strati di sale marino grosso.

Veniamo ad un altro aspetto: la conservazione.

La stagionatura avviene nei cosiddetti magazzeni, che sono locali freschi e umidi. Tale stagionatura può variare da sei mesi a qualche anno. Le alici di menaide si distinguono dalle comuni alici salate già alla vista, per la carne più chiara che tende al rosa. Poi sono uniche per il profumo straordinario e per il gusto intenso ma delicato. Questa tecnica di pesca è faticosa e poco produttiva. Ma le alici di menaica o le alici del Cilento, lavorate freschissime e poi stagionate a lungo, hanno qualità organolettiche straordinarie.

La lavorazione delle alici è una delle tecniche con più storia e tradizione nel Cilento. Da secoli sono fonte di sostentamento delle economie dei borghi marinari. Caratteristici ed incantevoli paesini che si trovano lungo la costa del Cilento. Ancora oggi, nonostante la pesca non abbia più l’importanza economica di un tempo, sui porticcioli dei borghi marinari cilentani non è difficile trovare dei pescatori. Essi, oltre a riparare le reti, si dedicano alla preparazione di altri attrezzi da pesca (coffe, nasse, etc.), alla preparazione. E ancora alla manutenzione delle loro barche, alla lavorazione delle alici.

Ma non è tutto, perché c’è da dire ancora qualche altra cosa di molto importante. Come si possono mangiare le alici del Cilento?

Si possono mangiare fresche o sotto sale, crude o cotte. Esistono molte ricette, alcune di esse semplicissime da preparare: insalata di alici crude, sugo di alici per gli spaghetti, alici inchiappate, alici ammollicate, il cauraro, il tortino di alici, alici alla scapece, etc.

Poi ci sono diversi piatti e ricette tipiche. Come le frittelle con alici, ruospi con alici di menaica, pasta con alici di bottarga, spaghetti con alici di menaica, Alici marinate con patate e prezzemolo.

Si può concludere che nel Cilento esistono tante ricette legate alla preparazione dei tanti prodotti tipici presenti, che magari variano da paese a paese, in funzione anche dalle tradizioni locali e/o familiari. Scopri quali sono gli altri prodotti tipici del Cilento.

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